I cimiteri riservati di Chisinau, dove non possono riposare i comuni mortali
I cimiteri di Chisinau non sono pensati per tutti. Chi e dove può essere seppellito?
In un solo posto le spoglie mortali di chi muore a Chisinau possono guadagnare l’eterno riposo: il cimitero di San Lazzaro, chiamato anche cimitero “Doina”.

Cimitero di Chisinau
Gli altri cimiteri gestiti dal comune sono pressoché inutilizzati, o riservati. A dichiararlo, il direttore esecutivo dell’impresa municipale “Funeral Services Complex”, Maria Romanescu, che si occupa di 11 cimiteri (tutti i cimiteri di Chisinau, esclusi quelli situati nelle comunità suburbane).
Stando a quanto racconta la Romanescu, si può accedere ai cimiteri che non siano quello di San Lazzaro, solo se si è una personalità eminente del mondo della politica, o se si è parenti di primo grado di persone già seppellite.
In quel caso, passati sette anni dalla morte del parente, si può condividerne lo stesso loculo. C’è poi il discorso “tasse”: ne sono esonerati i pensionati, gli invalidi, i partecipanti alla guerra in Afghanistan.
Tutti gli altri devono pagare una cifra che è tanto più alta quanti più posti la propria famiglia occupa nel cimitero.