Tre diplomatici moldavi sono stati espulsi dalla Federazione Russa stando a quanto diffuso dall’agenzia di stampa RIA Novosti
L’agenzia di stampa RIA Novosti rende noto che la Russia ha espulso tre diplomatici moldavi.
Non si tratta di un atto isolato. Sono stati espulsi dalla Russia anche tredici diplomatici ucraini, quattro tedeschi, quattro polacchi, tre lietuani, tre cechi, due italiani, due lettoni, uno rumeno.
Queste espulsioni fanno seguito alle espulsioni di diplomatici russi decise dagli USA e da molti governi europei in seguito all’avvelenamento della ex spia del KGB Sergej Skypal e di sua figlia, a Salisbury.
Anche la Moldova aveva deciso di solidarizzare con Gran Bretagna e Irlanda del Nord, contro episodi come quello di Salisbury, nel quale sarebbero state minate la sicurezza collettiva e il diritto internazionale.
L’allontanamento obbligatorio di tre diplomatici russi entro 7 giorni dalla lettera di espulsione che li dichiarava non graditi in Moldova, era da interpretarsi come atto solidale nei confronti del Consiglio Europeo.
La risposta della Russia, formalizzata dal ministro degli esteri russo all’ambasciatore moldavo di Mosca, Andrei Neguta, non s’è fatta attendere: tre diplomatici moldavi fuori dalla Russia, come tre erano stati i diplomatici russi allontanati dai confini moldavi.