Un secolo di amore, lavoro e sacrificio. È così che si è svolta la vita di una vecchia signora di Hârtopul Mare, Elena Burduja è un esempio vivente per i nipoti, e persino per i pronipoti
Hartopul Mare, piccolo villaggio del distretto di Criuleni, ha la sua centenaria.
Elena Burduja è infatti nata l’11 febbraio 1918 ad Hartopul Mare, e lì ha vissuto tutta la sua vita. Una vita fatta di grandi difficoltà, stenti e privazioni, ma la donna, dotata di un’indomabile forza di volontà, ce l’ha fatta.
“Non mi sarei mai immaginata di arrivare a cent’anni. Sapevo di dover lavorare, ho passato anni difficili, molto difficili, ho anche vissuto la guerra. Dio ha preso il mio uomo. Ho cresciuto i miei piccoli con quello che potevo e quello che avevo”: così Elena Burduja riassume i suoi primi 100 anni.
Dei figli di cui parla, due ormai sono morti. Gli resta il solo Anton, che rivela: “Non ha mai preso una pillola, un’iniezione, una medicina. E’ una madre buona e premurosa, che ha allevato sia noi che i nostri figli”.
Anton allude ai nove nipoti, dodici pronipoti e due bisnipoti. In occasione dei 100 anni di Elena, sono andati a trovarla il presidente del distretto di Criuleni e il sindaco di Hartopul Mare. Elena è entrata ufficialmente a far parte dei 328 ultracentenari sparsi per la Moldova.