Dodon annuncia il manifesto elettorale socialista durante la protesta a Chisinau
L’annuncio di Dodon è avvenuto durante la protesta nella Grande Piazza dell’Assemblea Nazionale di Chisinau
Il Partito Socialista della Repubblica di Moldova è sceso in piazza per protestare contro il governo e al contempo per dare risonanza ai temi che considera essenziali.

Partito Socialista in piazza a Chisinau
La manifestazione è stata organizzata nella Grande Piazza dell’Assemblea Nazionale di Chisinau, ed ha attirato un gran numero di iscritti e simpatizzanti al partito.
Igor Dodon è stato il principale portavoce dei valori socialisti durante l’evento. Dal Presidente della Repubblica di Moldova non sono state risparmiate critiche e frecciatine all’attuale governo, reo a suo dire di aver rovinato pensionati e funzionari statali, l’istruzione, la sanità, ed in generale di aver contribuito all’emorragia di moldavi verso l’estero.
La ricetta per uscire dalla crisi che gli europeisti avrebbero causato sta nel riportare lo stipendio medio a 600 euro, e le pensioni a 300. Necessario stringere nuovamente i legami con Mosca, ed ottenere lo status di membro dell’Unione Economica Eurasiatica, senza per questo rifiutare i rapporti con l’Unione Europea.
Altri punti ideologici in programma, la difesa dell’ortodossia, la messa al bando degli unionisti, e l’abbattimento dell’ideologia anti-famiglia.