Covid-19 in Moldova: Ceban si scaglia contro Ala Nemerenco
Continua il botta e risposta tra Ion Ceban, sindaco di Chisinau e Ala Nemerenco, attuale Ministro della Salute in Moldova. Oggetto del contendere i decessi per Covid-19 dell’anno scorso che, a quanto pare, sarebbero stati inseriti nei rapporti dei decessi verificatesi nell’ultimo mese.

Ion Ceban
Non è la prima volta che il Ministero della Salute moldavo viene tacciato di incapacità nel gestire efficacemente la pandemia. Il sindaco di Chisinau non usa mezze misure e critica apertamente il Ministero della Salute accusandolo di voler distogliere l’attenzione dell’opinione pubblica dal numero record di decessi.
E’ scandaloso per Ion Ceban aver registrato i decessi avvenuti nell’ottobre 2020 a novembre 2021.
Nonostante il vaccino disponibile, un sistema sanitario che ha attraversato due ondate, in Moldova, a causa di questa cattiva gestione, incompetente, poco professionale, il numero dei decessi è salito al livello più alto dall’inizio della pandemia.
Queste le amare esternazioni del sindaco di Chisinau che ha lamentato anche una scarsa comunicazione tra autorità pubbliche centrali e locali, soprattutto su questioni legate alla gestione della pandemia. Ion Ceban ha infatti ammesso di aver chiesto al ministero della Salute il permesso di iniziare a somministrare la terza dose del vaccino a tutti i cittadini di Chisinau, ma le autorità centrali non hanno ancora fornito una risposta.
Secondo i dati ufficiali, Chisinau ha il più alto tasso di vaccinazione contro il COVID-19 in Moldova.