Numerose associazioni non governative si stanno battendo per ottenere le immediata dimissioni di alcuni giudici della Corte costituzionale moldava
Un numero considerevole di organizzazioni non governative e di cittadini hanno espresso profondo rammarico per il modo in cui la Corte costituzionale ha agito generando una crisi politica senza precedenti e hanno pertanto chiesto le dimissioni dei giudici.
La Corte Costituzionale avrebbe emesso sentenze che non erano basate sulla Costituzione della Repubblica di Moldova e sulla propria giurisprudenza, come confermato dalla Commissione di Venezia il 24 giugno 2019.
Con le loro decisioni, i giudici avrebbero causato danni irreparabili alla Corte costituzionale della Repubblica di Moldova e l’unica soluzione per ripristinare la fiducia e l’autorità è che i giudici costituzionali Raisa Apolschii, Veaceslav Zaporojan, Arthur Reshetnikov e Corneliu Gurin si dimettano immediatamente.
Tra i firmatari: Amnesty International Moldova, Association for Participatory Democracy “ADEPT”, Association for Efficient and Responsible Governance, Foreign Policy Association, Association of Independent Press, “Acces-info” Center, “Contact” Center, Journalistic Investigations Center, Legal Resources Center of Moldova, Partnership for Development Center, Watchdog.MD, “Expert-Grup”, East Europe Foundation, Institute for Development and Social Initiative “Viitorul”, Institute for Public Policy, Institute for European Policies and Reforms, Promo-LEX, Transparency International Moldova.