Conflitto in Transnistria, Slusari: la Moldova può risolverlo in due mesi
La Moldova può risolvere economicamente il conflitto in Transnistria nel giro di due mesi, A ritenerlo possibile Alexandru Slusari, membro del consiglio di vigilanza di Energocom ed ex vicepresidente del parlamento moldavo
Slusari, lunedì sera, al canale televisivo Vocea Basarabiei: “Se le importazioni in Transnistria, che vengono effettuate attraverso la Moldova e l’Ucraina, smetteranno di entrare in regione, tra due mesi Tiraspol arriverà a Chisinau con una bandiera bianca in mano. La Moldova ha la possibilità di risolvere la questione della Transnistria in modo puramente economico senza sparare un solo colpo”.

Alexandru Slusari
Per Slusari, attualmente la Transnistria dipende per l’80% dalla Moldova, e “la definirei la totale dipendenza della riva sinistra del Dniester dalla riva destra [la Moldova continentale]”.
Alla domanda sul perché la Riva Destra non sfrutta questa dipendenza per reintegrare la regione, Slusari ha risposto che, a suo avviso, ciò è dovuto ad un certo timore nei confronti di Chisinau – il timore che 300mila elettori della regione transnistriana sostengano il mantenimento della legami strategici con la Russia.