Cane legato al paraurti: sacerdote moldavo sotto accusa
La Moldova si è schierata contro la crudeltà verso gli animali dopo le immagini di un cane legato con una catena al paraurti
Decine di migliaia di moldavi hanno firmato una petizione per chiedere alle autorità di punire un prete dopo la sua apparizione in un post sui social media che lo ritraeva mentre apparentemente sembrava trascinare un cane agganciato alla sua auto con una catena.

Ghenadie Valuta
Ghenadie Valuta, un sacerdote ortodosso noto per il suo attivismo antigay, è stato costretto, da altri automobilisti, a fermare la sua auto per liberare il cane dalla catena. In un video pubblicato su internet il prete si difende dalle accuse affermando di aver incatenato il cane al paraurti per mantenere pulito l’interno dell’auto e di aver guidato “molto lentamente per meno di tre chilometri “. Le immagini mostrano il cane collassato sull’asfalto circondato da macchie di sangue.
Nonostante le giustificazione di Valuta, oltre 24.000 persone si sono mobilitate per assicurare Ghenadie alla giustizia. La polizia ha aperto un’indagine sull’incidente e il vescovo Ion Mosnegutu, un portavoce della chiesa, si è detto “stupito” dalle azioni del sacerdote ortodosso. A gennaio, Valuta suscitò sconcertò in Moldova dopo aver pubblicato online un selfie in cui sorrideva accanto a una donna morente.